Saldatrice inverter professionale per elettrodi rutilici, ghisa, inox, basici fino a diam 4. Offre performace elevate, è in grado infatti di saldare in continuo alla massima potenza grazie al duty cycle 100%. Si presenta con design robusto e pratico: la saldatrice è infatti dotata di una pratica maniglia per il trasporto. é collegabile al generatore di corrente. Sopporta le fluttuazioni della tensione di ingresso con un range da 170 a 250 V.
Fornita con accessori inclusi: pinza massa e pinza portaelettrodo con cavi di uscita, maschera e martospazzola.
Made in Italy.
Accessori:
Pinza massa con cavo.
Pinza porta elettrodo con cavo.
Martospazzola.
Maschera.
TIPOLOGIE DI SALDATRICI
- MMA per apporto (saldatrici ad elettrodo): è il procedimento di saldatura che utilizza un arco elettrico che si forma fra un elettrodo rivestito ed il pezzo da saldare. Il rivestimento esterno dell’elettrodo, vaporizzandosi, serve a creare un’atmosfera gassosa che protegge il bagno di saldatura dall’aria esterna. La scoria formatasi è a protezione del cordone di saldatura che sarà rimossa ad avvenuto raffreddamento tramite martellina. Per saldare in MMA si utilizza una pinza porta elettrodo, una pinza di massa e gli elettrodi.
- MIG per apporto (saldatrici a filo con o senza GAS): è il processo di saldatura che utilizza come materiale d’apporto un filo in bobina. Durante la saldatura il metallo del filo e quello del pezzo da saldare si fondono insieme. Il filo viene spinto attraverso la torcia da un sistema di traino motorizzato. Il vantaggio di tale saldatura sta nel non dover sostituire in continuazione l’elettrodo e nell’assenza di scorie (eccetto MOG). Il gas che fuoriesce dall’ugello della torcia assicura la protezione della saldatura creando uno schermo protettivo. Con la saldatura MIG si utilizza gas argon mentre per la saldatura MAG co2 oppure miscela (argon 80% +co2 20%). Per saldare a MIG si utilizza una torcia, filo di saldatura, pinza di massa, gas Argon e CO2.
- TIG per fusione: Le chiavi di questa modalità sono quindi il tungsteno (Tungsten) e il gas inerte (Inert Gas). L’elettrodo al tungsteno a differenza degli altri non si consuma e non si fonde nel bagno di saldatura. Il procedimento TIG salda materiali base fra loro senza l’ausilio di materiale d’apporto. Qualora l’operatore avesse bisogno di materiale d’apporto utilizzerà delle barrette di materiale similare a quello da saldare. Proprio per la leggerezza che caratterizza la saldatura TIG, questa viene impiegata quando si lavorano leghe leggere come alluminio, magnesio e rame. Per questo tipo di saldatura si utilizza la torcia TIG.
GUIDA ALL' ACQUISTOI due fattori fondamentali per l'acquisto di una saldatrice sono il Duty Cycle e il tipo di lavoro da effettuare quindi lo spessore dell'elettrodo.
Il Duty cycle : è la frazione o percentuale di un ciclo di 10 minuti durante il quale la saldatrice può operare senza surriscaldarsi. Ad esempio una saldatrice con 150 amp e 30% duty cycle può saldare in continuo a 150 amp per 3 minuti, quindi dovrà fermarsi per raffreddarsi durante i restanti 7 minuti per prevenire il surriscaldamento.
L'elettrodo va scelto anche in base alla corrente della saldatrice ad esempio:
diametro 1,6 mm per corrente 25-50 Amp
diametro 2,5 mm per corrente 60-95 Amp
diametro 3,2 mm per corrente 110-130 Amp
diametro 4,0 mm per corrente 140-165 Amp
diametro 5,0 mm per corrente 170-260 Amp
L'elettrodo in base allo spessore da saldare:
spessore da 1.5 a 2.0 mm utilizzare un elettrodo da 2.5 mm
spessore da 2.0 a 5.0 mm utilizzare un elettrodo da 3.2 mm
spessore da 5.0 a 8.0 mm utilizzare un elettrodo da 4.0 mm
spessore da >8 mm utilizzare un elettrodo da 5.0 mm